giovedì 21 febbraio 2008

La garrota

Chi di voi ricorda la garrota? Era un efficiente strumento per eseguire le condanne a morte, utilizzato in Spagna, fino alla fine del regime franchista.
Questo strumento aveva una particolarità, veramente atroce. Il meccanismo stringeva lentamente, lentamente, il collo del condannato, fino a fargli uscire gli occhi di fuori.
La medesima tecnica viene applicata da alcuni anni in Europa. Ma non più in Spagna. In Italia. Le famiglie subiscono un lento ma costante strangolamento economico, completamente negato da qualsiasi istituto economico.
Il meccanismo che ha innescato questa stretta si chiama liberismo. Ma non il liberismo virtuoso di Keynes, ma il liberismo d'accatto all'italiana.
Ogni liberalizzazione che si è compiuta sul suolo italico si è tramutata un una garrota. Liberalizzate le assicurazioni: il prezzo delle stesse è cresciuto in modo esponenziale, senza alcun freno, nè multa da parte di alcun ente. E l'assicurazione dell'auto è obbligatoria.
Liberalizzato il prezzo della benzina: il prezzo cresce senza freni da qualche anno, arrivando a diventare il più caro d'Europa.
Liberalizzato il prezzo degli affitti, abolendo l'equo canone: il prezzo degli affitti è alle stelle e nessun abitante delle città è più in grado di andare in affitto senza rinunciare a quasi tutte le proprie entrate mensili.
Liberalizzate le tariffe telefoniche: cresciute in maniera vorticosa.
Liberalizzato il mercato del lavoro: scomparsa quasi totale dei contratti a tempo indeterminato, sostituiti dai vari contratti a progetto, a tempo, ecc.
Il nuovo miracolo italiano si chiama accordo di cartello. Le aziende che dovrebbero farsi concorrenza in modo da garantire migliori servizi a costi ridotti si mettono attorno ad un tavolo e si dicono "Qui dobbiamo mangiare tutti. Che prezzo facciamo?"
E poi, senza neanche più incontrarsi, fanno a gara a chi aumenta di più.
Quello che in qualsiasi altro paese occidentale è impossibile, grazie alle poderose normative antitrust, in Italia diventa facile come rubare in Chiesa.
A questo poi aggiungiamo anche il sistema bancario più vessatorio di tutto l'occidente, nel quale da qualche tempo arrivano anche le banche europee.
Finalmente, direte voi. Finalmente, direi io, se non fosse che le banche europee, in Italia, applicano la legge della garrota. Si adeguano cioè al mercato, facendo pagare le medesime commissioni e applicando i medesimi tassi.
Mi dispiace, finchè il liberismo che ci è dato di conoscere avrà questa faccia, preferisco il comunismo e le nazionalizzazioni.
Almeno non c'è nessuno che ti rapina in modo legale.
Ah, tra poco si vota.
Pensateci.

Nessun commento: